Dopo l’ultimo viaggio, alcuni container sono stati riciclati come sottostazioni di trasformazione dalla società SNT Duriez. Due carriponte EUROPONT della società BADT, dotati di paranchi a cavo VERLINDE, sono fondamentali per le operazioni di movimentazione.
Ad una distanza di 80 km da Le Havre e dalla foce della Senna e di 120 km da Parigi, il porto autonomo di Rouen è sempre stato un terminal essenziale per le merci di qualsiasi tipo trasportate alla rinfusa o in container. Il porto, in grado di ospitare navi da 150.000 tonnellate, è attrezzato per la movimentazione di questo tipo di merci. Dopo aver percorso milioni di chilometri, alcuni container – arrivati alla fine del servizio-compiono l’ultimo viaggio fino a Rouen, dove vengono venduti per essere riciclati.
Da contenitore a shelter
La società SNT Duriez, con sede a Grand Quevilly, a poca distanza dal porto di Rouen, è specializzata nella conversione dell’energia ed è famosa per la produzione di trasformatori speciali con potenze fino a 40 MVA. Jean-Bernard Chombard, Direttore Generale della società, nutre un’autentica passione per la produzione e la trasformazione dell’energia elettrica. Nulla gli sfugge in questo campo, che si tratti di macchine rotanti o di sottostazioni di trasformazione oppure di centrali fotovoltaiche. Le sue competenze e la sua esperienza nel campo del risparmio energetico e del rendimento dei sistemi fanno sì che si rivolgano a lui per avere consulenza i più grandi gruppi industriali. A Grand Quevilly, SNT Duriez realizza per ABB delle sottostazioni di trasformazione installate in container, che diventano così dei veri e propri shelter.