La PennState University ha proposto un’interessante innovazione dal punto di vista del packaging alimentare, ovvero una pellicola commestibile fatta di pullulano, oli essenziali di origano e rosmarino e nanoparticelle di argento o ossido di zinco per ridurre la carica batterica di alcuni alimenti. Il pullulano è un polissaccaride estratto da un fungo ubiquitario, è una sostanza completamente biodegradabile, incolore, insapore, trasparente e commestibile con, in più, il vantaggio di avere una gran resistenza ai grassi ed essere una buona barriera per i gas. Ad oggi però, questo film protettivo non è impermeabile all’ossigeno, per questo motivo non è ancora entrato in commercio ma l’obbiettivo dei prossimi anni sarà quello di sostituirlo alla plastica per il confezionamento delle carni fresche o trasformate.