Nanopackaging: progressi e prospettive per la sicurezza e la sostenibilità alimentare

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Le nanotecnologie sono in continua evoluzione e hanno tutte le potenzialità per produrre nanomateriali avanzati per diverse applicazioni.

Il termine “nanomateriali” si riferisce a strutture di dimensioni variabili tra 1 nm e 100 nm, cioè tra 1 e 100 millesimi di millimetro. Le proprietà più importanti dei nanomateriali sono un rapporto superficie-volume eccezionalmente elevato, alte porosità e conduttività elettrica.

I nanomateriali sono molto interessanti anche per l’industria alimentare, in quanto consentono di superare le prestazioni delle pellicole tradizionali e quindi di aumentare la durata di conservazione dei prodotti alimentari, garantendone la sicurezza e l’integrità. A. Ahmad et al. dell’Università di Scienza e Tecnologia di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti (2023) hanno passato in rassegna l’utilizzo dei nanomateriali nell’industria alimentare, mettendo in evidenza i vantaggi legati alle loro eccezionali proprietà.

Inoltre, questa rassegna ha indagato in maniera sistematica la sicurezza e la sostenibilità dei nanomateriali, al fine della loro commercializzazione. Rispetto ai materiali tradizionali, nel packaging alimentare i nanomateriali presentano migliori proprietà ottiche, termiche, barriera e meccaniche.

L’articolo completo uscirà sul prossimo numero di Macchine Alimentari

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